Centro “Ouattara – Oulanai”
Centro di Accoglienza, Istruzione e Formazione: “Ouattara – Oulanai”
Nel corso degli ultimi tre anni la N:EA ha sviluppato una serie di iniziative a sostegno della Campagna di sensibilizzazione per la raccolta dei fondi necessari alla costruzione di un Centro di Accoglienza, Istruzione e Formazione per i ragazzi di Duekoué, orfani di guerra, in Costa d’Avorio. La Campagna è stata rivolta a studenti, docenti e famiglie con proiezione di diapositive, esposizione di manufatti dell’artigianato ivoriano e mostra fotografica.
Scuole, associazioni,sindacato, singole persone hanno aderito e partecipato all’iniziativa contribuendo attivamente e dando prova di grande sensibilità e senso di solidarietà.
L’impegno della N:EA in Costa d’Avorio “Con i ragazzi e le donne di Duekoué: un impegno per la pace e lo sviluppo locale”.
Da quando è iniziata la guerra in Costa d’Avorio, l’impegno della N:EA è stato continuo: inizialmente si è trattato dell’invio di medicinali, poi via via i nostri rapporti con le ONG e gli amministratori locali si sono intensificati ed è emersa la necessità di costruire un centro di istruzione e di Formazione per garantire la scuola ai bambini e la formazione e le attività generatrici di reddito alle donne ed ai giovani.
Alcuni risultati
Con un investimento di 80.000 euro: formazione di maestranze locali e costruzione del Centro di istruzione e di formazione Ouattara-Oulanai
Il Centro è stato completato grazie all’intervento solidale di centinaia di cittadini, di scuole, di associazioni a cui si è aggiunto un apporto dell’Assessorato alla Pace della Provincia di Napoli.
Il Centro è formato da 3 aule didattiche con annessi i bagni e la cucina per la mensa gratuita ai ragazzi, da una sala per gli insegnanti, una segreteria e un’infermeria.
L’esistenza di un basso fondo sull’area circostante ha permesso l’ avvio di un’attività di itticoltura alla quale si è aggiunta la coltivazione di riso locale e di mais, la costruzione di strutture per l’allevamento di polli e maiali, la costruzione di due pozzi di cui uno fornito di pompa idraulica, l’acquisto di un mulino per la produzione della farina.
Per darvi un’idea del lavoro effettuato in Costa d’Avorio dalla N:EA, basti pensare che intorno a queste attività è sorto un folto nucleo di giovani e di donne ( circa 100 persone ) a cui la guerra aveva tolto tutto, che stanno sperimentando forme di partecipazione mai sperimentate prima a Duekoué.